2 dicembre mattina: muore a Roma Cristiana Carboni. Cristiana è stata molto conosciuta in vari ambienti del Buddismo italiano, avendo prestato la sua collaborazione all’attività dell’Unione Buddista Italiana e alla redazione della rivista Dharma. L’ultimo periodo della sua vita fu un profondo ascolto del mistero umano, dissodando dentro di sé la via di comunione del Vangelo e del messaggio del Buddha. Padre Luciano, seguendo il desiderio che Cristiana espresse prima di morire, lunedì mattina celebrerà l’Eucaristia di esequie nella chiesa parrocchiale del suo quartiere a Roma. In uno degli ultimi incontri Cristiana mi ha mostrato la frase che teneva davanti agli occhi durante la sua lunga malattia, presa da uno dei nostri libri sul rapporto Vangelo e Zen. Diceva così:
nella morte lo Spirito Santo scioglie la nostra individualità in carità, perché solo la carità entra nel Regno dei cieli. Della nostra individualità entra ciò che, sciolto in pura carità, rimane.
In queste sue parole anch’io ho percepito una vibrazione della profonda comunicazione fra la carità del Vangelo e il vuoto dello Zen.
P.Luciano
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