Oggi, 6 Agosto 2011, commemoriamo la catastrofe di 66 anni fa, quando quel 6 Agosto 1945 alle 8:16 la bomba atomica su Hiroshima spazzò via la città e 145.000 dei suoi abitanti. Durante il pellegrinaggio che la comunità “La Stella del Mattino” fece in Giappone nel 2004, ci fu l’occasione di visitare la città e il museo della bomba, l’Hiroshima Peace Memorial Museum, che ci lasciò tutti ammutoliti ad onorare con il silenzio la perdita di tante vite umane. L’ave Maria di Schubert suonata dal flautista Gheorghe Zamfir è l’unico commento che è possibile ascoltare su queste immagini.
Qui un filmato d’epoca, nel quale un padre gesuita racconta di aver assistito all’esplosione della bomba atomica di Hiroshima. Segue una breve intervista di Oppenheimer, che racconta del primo test atomico realizzato negli Stati Uniti qualche settimana prima. Impressionante ciò che racconta il padre: non ha mai sentito nessuno uscire con un’espressione di odio o di risentimento contro gli americani per quello che avevano fatto.