…qualcuno incontrò la propria ombra… Alcuni amici mi hanno inviato la poesia che mi suggerisce il pensiero che condivido agli amici. E la gente rimase a casa e lesse libri e ascoltòe si riposò e fece esercizie fece arte e giocò e imparò nuovi modi di essere e si fermò e ascoltò più in profondità qualcuno meditava...
Archive for Marzo, 2020
la comunione dei santi Carissimi, quando la notte è inoltrata, tutto invita al silenzio e al riposo, attendendo un domani che ci porti nuove migliori. Ma prima di stenderci sul nostro giaciglio, inginocchiamoci sul pavimento come l’uomo anziano dai capelli e barba bianchi che stasera Rai2 ci ha mostrato alla fine del TG delle 20:30. L’uomo...
…tra il tramonto e l’alba c’è la notte. In questi giorni tutti sperimentiamo l’impotenza di un tramonto che è in atto, irriversibile, e contemporaneamente tutti avvertiamo il sentore di un’alba che si preannuncia. Ma tra il tramonto e l’alba c’è la notte. Ed ora è notte! In questi giorni anch’io avevo preteso di scavalcare...
Il titolo “sull’orlo dell’impotenza, il sentore della libertà…” è mia libera traduzione di una espressione dello scrittore cattolico giapponese Endō Shūsaku (1923-1996), tra l’altro autore del romanzo Chinmoku, da cui la trama del film Silence di Scorsese. L’espressione giapponese suona così: muryoku yue ni sono sonzai wa...
Carissimi, ancora una lettera, “sull’orlo dell’impotenza, il sentore della libertà… 3”, ascoltando la richiesta di molti che mi chiedono, in questo momento di isolamento, di intensificare questo piccolo servizio, per loro prezioso. Le mie scuse a chi invece potesse risultare di disturbo. Vedi allegato. 1) 13 marzo....
Questa mattina, 8 marzo seconda domenica di quaresima, ho celebrato l’eucaristia in comunione con l’arcivescovo che celebrava nella basilica romana di Agliate. Sentivo, anche fisicamente, che in contemporanea eravamo lì, migliaia e migliaia di sorelle e fratelli nella fede, attorno all’altare di pietra abbracciato dalla concava abside di argilla....
Carissimi, la QUARESIMA di quest’anno ci è giunta inaspettata. Non ci chiede la Via Crucis per le vie della città, ma stando in casa. In certe occasioni il cammino è stare fermi… A una sola condizione: senza rimpianto. La decisione del governo emanata domenica 8 marzo, ci chiede una nuova chiara consapevolezza che, per quanto...
Milano, 6 marzo 2020 Oggi, un coinquilino mi ha invitato a conoscere un suo amico che gli aveva fatto visita. L’amico è lo scultore Pietro Coletta, già discepolo di Marino Marini e professore a Brera. Il discorso si animò subito quando gli chiesi se avesse conosciuto lo scultore giapponese Kenjirō Azuma, pure discepolo di Marini e professore...