Domenica 22 novembre
il momento dello Zazen
prima dello Zazen
Non so quanti inverni e quante primavere siano passati
a quando sono venuto in questo luogo solitario.
Mi nutro di erbe selvatiche e di riso offerto dai vicini.
Sono contento di questa vita solitaria, sotto le piante.
Quando torno a casa, mi siedo, o mi corico liberamente,
senza affanni, a mio piacimento.
da “Poesie di Ryōkan”, Editore La vita felice
I giorni passano uno dopo l’altro. Un giorno dà, un giorno toglie. E il giorno dopo è sempre un giorno nuovo. Così nel respiro, ricevendo e dando, la vita è sempre nuovo.
mi seggo in Zazen…
Il momento dell’ascolto del Vangelo (Mt 25, 1 – 13)
Ascolto il Vangelo leggendolo a chiara voce.
Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio; le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono. A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro!7Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. E le stolte dissero alle sagge: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono. Ma le sagge risposero: No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene. Ora, mentre quelle andavano per comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: Signore, signore, aprici! Ma egli rispose: In verità vi dico: non vi conosco. Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora.
Poche gocce d’olio, piccola porzione di materia; le vergini stolte mancanti di quelle poche gocce, di quella piccola porzione di materia, non entrarono alla festa.
Le mie idee, i miei sogni, senza la piccola porzione di materia che è il mio corpo,e senza le poche gocce d’olio che sono il brio esistenziale, non entrano nella festa. Come concepire una nuova vita senza l’esultanza dell’ampesso.
Simon Weil scrive che senza la piccola porzione di materia che è le gocce di vino e il pezzo di pane dell’eucaristia, il cristianesimo rimane sterile e vacuo: “Questa convenzione, posta al centro, è l’Eucaristia” (Da: L’amore di Dio).
L’altare sul corridoio esterno al sole novembrino, di oggi 21 novembre, Milano, l’eucaristia: essenzialità e gioia.
N.B. la tovaglia con il fiore, ricamata a mano con un po’ di materia (lino) da una donna della Brianza per ringraziare insieme con il marito di essere entrati nella festa delle loro Nozze d’oro.
la preghiera
quella che esce spontanea dalla piccola porzione di materia che dà il palpito reale ai tuoi ideali, la tua esperienza corporea.
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