Papa Francesco, per nulla intimorito dalla pioggia battente, sorride ai fedeli che lo circondano in Piazza san Pietro. Papa Francesco, così sempre!
Un caro saluto a tutti gli amici che vivono il legame con il cammino Vangelo e Zen; un saluto particolare a quelli con i quali, per la lontananza o per altri motivi, non ci vediamo da lungo tempo.
Prima che l’estate convinca un po’ tutti a prendersi un breve periodo di riposo, voglio condividere con voi qualche riflessione sul nostro cammino nell’anno passato (settembre 2012 – giugno 2013) e prospettarvi il programma del cammino nell’anno a venire (settembre 2013 – giugno 2014).
L’avvenimento che ha più qualificato e caratterizzato l’anno passato è stato il convenire di tre giovani a vivere assieme con me, per condividere lo Zazen e il Vangelo, la cura della casa e del giardino, lo studio e il sogno di un futuro più umano. La vita comunitaria ha avuto inizio dalla Pasqua 2012. In febbraio e marzo 2013 si è aggiunto Robert, un americano non più giovane; da aprile vive con noi anche Alessandro, un giovane di Marsala. Tutto è incominciato come per una sorpresa: Alessio decise di lasciare il posto di lavoro fisso presso una fabbrica tessile di Aulla per venire a vivere un anno nella casa Vangelo e Zen e nel frattempo frequentare un corso di giardinaggio a Monza. Alessio da anni, in solitudine dopo il lavoro, praticava lo Zazen e leggeva il Vangelo. La venuta di Alessio fu un richiamo per Raoul, di Desio, che si aggiunse. La sorpresa continuò: Yasuo, un giovane giapponese cattolico, studente di canto a Milano, venne a stare con noi una settimana, ma ciò fu sufficiente per fargli desiderare di restare. La vita comunitaria ha comportato un continuo darci da fare, pure con momenti di tensione, ma sempre in un clima creativo basato sul rispetto e sulla fiducia, tonificato da allegria. Nelle nostre conversazioni sbocciavano sogni futuri: verso una umanità dal cuore e dallo stile semplice! La condivisione quotidiana dello Zazen e del Vangelo, dei pasti, del lavoro, della fraternità è stata una scuola di vita: ha insegnato il rapporto vivo della libertà individuale e della corresponsabilità comunitaria. Un grande beneficio della vita comunitaria è quello di condurre l’uomo a sperimentare come la sua individualità sia resa più propria, più personale proprio dal rapporto con gli altri; e come del resto anche lo stare assieme sia reso più fecondo e vivace dall’individualità di ciascuno. La nostra vita comunitaria è stata umana e sincera, variopinta dai nostri caratteri molto personali.
Con questo mese (giugno 2013) la comunità si scioglie con lo stesso clima di sorpresa con cui era incominciata. Alessio ha trovato il posto di lavoro nell’ambito del giardinaggio, per di più presso una ditta di alta qualità nel settore. Il posto di lavoro è lontano e da alcuni giorni si è trasferito nel monolocale affittato sul posto. Yasuo sente che è giunto il tempo per compiere alcuni passi fondamentali: la ricerca di un impiego redditizio nel settore del canto che gli permetta di fondare una famiglia con Akiko, pure studente di canto a Parma. Credo che lo studio, il lavoro siano la domanda che anche Raoul avverte dentro di sé. Così nell’arco di un mese la piccola comunità si va sciogliendo con la stessa lievità con cui si era formata.
La presenza della comunità di giovani ha dato allegria anche a chi nell’anno passato è venuto alla Villa Vangelo e Zen per il ritiro del sabato e comprendo il rimpianto alla notizia che questa presenza da qui in avanti viene meno. Lo comprendo anzitutto perché è anzitutto il mio rimpianto. Tuttavia la loro partenza, proprio ora, è il passo giusto come un anno e alcuni mesi fa è stata la loro venuta. Si può facilmente cadere nell’approfittare delle esperienze più belle! In ambienti religiosi avviene spesso. I tre amici sono venuti a Vangelo e Zen non per rimanere qui, ma per prepararsi alle loro scelte. Potrei approfittarne io per trattenerli; oppure potrebbero approfittarne loro per rimandare le loro scelte. Saper incominciare, quindi saper finire! Fa piacere e fa onore che, dopo un anno e poco più di formazione comunitaria, ciascuno senta in sé la forza di affrontare, in proprio, le scelte fondamentali della propria vita, quelle che non si decidono parlando con altri, ma anzitutto interrogando la propria coscienza di fronte alla realtà nuda e cruda.
“Alessio, Raoul, Yasuo, AUGURI! Come a tutti gli amici, così anche a voi, in particolare a voi, l’invito ai ritiri e agli incontri del sabato, quando potete e quando volete! Non dimenticate il sogno tante volte evocato nelle nostre conversazioni: quello di una vita conservata umana e non ridotta a macchina per il lavoro e per il profitto. Quando eravate qui, quei discorsi erano sogni. Ora sono resistenza, e anche lotta!
Seguono alcune informazioni e, in allegato, il programma dell’anno 2013 – 2014.
p. Luciano
Luglio può essere il tempo giusto per venire a trascorrere uno o più giorni alla Villa Vangelo e Zen, Desio.
Dal 29 luglio (lunedì) al 25 agosto (domenica) desidero trascorrere un periodo per me in solitudine, per cui l’accoglienza è sospesa e anche il cellulare in riposo. La sera leggerò eventuali messaggi in email. Gli impegni che continuerò a svolgere in quelle 4 settimane sono:
- domenica ore 11,30 la celebrazione eucaristica alla Cappellania,
- venerdì e sabato ore 15.00 – 18.00, domenica ore 09.00 – 11.00, in duomo (confessionale) per accogliere chi viene per il sacramento del perdono o per il dialogo sul cammino di fede.
- sabato mattina a Desio ore 09. – 11.00 Zazen e Vangelo
La settimana estiva, forse alla fine di agosto, sarà tenuta a Desio. A tale settimana sono invitati in modo particolare quelli che coordinano i gruppi Vangelo e Zen altrove; ottima occasione per conoscerci e condividere. Responsabile della settimana è Giuliano Burbello, cell. 329.3957378 – <julian65@tiscali.it>.
24 – 26 novembre: una ventina di giapponesi cattolici con un sacerdote compirà un pellegrinaggio in Italia e ha chiesto di sostare 3 giorni presso la nostra Villa, partecipando allo Zazen e al Vangelo.
Per il maggio 2014 è in programma un ritiro Vangelo e Zen di 3 giorni all’eremo “Rovofiorito” nei boschi della Sabinia (Rieti), messo a disposizione da Stefano Piselli . Il gruppo di Roma, che coordina il ritiro, rivolge a tutti l’invito a partecipare. Riferimento: Rosario <rosario.ballistreri@virgilio.it> cell. 347.4076704
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