Dopo tutte queste citazioni penso ci venga spontaneo chiederci:
Ma di noi, dopo la morte, che cosa rimarrà?
Prima di rispondere a questa domanda, vorrei dire subito che è proprio con la morte, grazie alla morte , che cade il “muro” che ci impedisce di cogliere l’Aldilà; solo allora siamo in grado di “ vederlo così come Egli è”. Per il momento, finché siamo su questa terra, all’Aldilà ci possiamo solo credere, per fede. Infatti S. Paolo afferma:
Finché abitiamo nel corpo,
siamo in esilio, lontano dal Signore,
camminiamo nella fede e non ancora in visione.[8]
* Ma la fede che cos’è?
Al posto di una risposta teorica, preferisco raccontare un’esperienza che ho vissuto l’estate scorsa e che mi ha lasciato un bellissimo ricordo.
Un mio vecchio compagno di scuola e amico d’infanzia, e tuttora amico, anche se lontano, Rino Colusso, durante il suo soggiorno in Italia (dopo circa 50 anni d’Australia ), ogni tanto, tra un discorso o ricordo e l’altro, mi diceva con molta spontaneità e profonda convinzione: – Qualcossa ghe xe (qualcosa c’è)-. Penso che a ciò lui sia arrivato dopo un lungo periodo di prova e anche di “sofferenza” (così mi è sembrato di capire).Secondo me, questa è la fede, che ci fa vedere le cose, le persone e anche noi stessi con altri occhi, ci rende più buoni e disponibili e c’infonde tanta serenità e voglia di vivere… Grazie Rino!
[8] II Lettera ai Corinti, 5,6-7
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