• La liturgia del netturbino

    Lunedì 29 aprile. Terminato il servizio liturgico del sacramento del perdono in Duomo, mi affretto al tram che mi conduce a casa (Via Palermo 11) per un sobrio pasto e quindi nuovamente alla chiesa di piazza San Babila sempre per il servizio liturgico del sacramento del perdono e dell’eucaristia....

  • La gratuità e la libertà interiore

    Scalando a mani nude Tra la prefazione di Isacco, un giovane dottorando, e la postfazione di Marcello, un giovane docente universitario, la testimonianza di un anziano sacerdote: lo sguardo rivolto a ciò che oggi avviene e, avvenendo, diviene l’oggi di domani. L’anziano sacerdote: il sottoscritto. “Perché...

  • I moncherini congiunti in preghiera

    I moncherini congiunti in preghiera, il volto sorridente di un adolescente Atroci guerre sono in atto, la vita è uccisa e le case sono distrutte. Il cuore è affranto. Forse la pace e la gioia esistono solo come ideali, come sogni e pii desideri, ma sono irrealizzabili. Davanti a quanto accade, il perdere...

  • Il diritto e il cuore

    和み地蔵 – Nagomi-jizō Avrei voluto intitolare questa lettera “Il diritto dell’Io individuale e il cuore di madre natura”, in riferimento alla decisione del parlamento francese a inserire nella costituzione nazionale il diritto della donna all’aborto. Ho scelto un titolo più essenziale...

Progranma Vangelo e Zen 2022-2023

Qui di seguito l'elenco dei programmi di pratica Vangelo e Zen 2022-2023.

 

domenica 15 novembre il momento dello Zazen prima dello Zazen un passo dopo l’altro: la via La retta via è sempre presente fin dall’antichità, ma solo pochi la percorrono. Come agire seguendo la via: è l’unico mio pensiero, quando veglio e quando dormo… da “Poesie di Ryōkan” – (La via...

sabato 14 novembre il momento dello Zazen prima dello Zazen Quando ci si siede in Zazen, sulle prime il silenzio che ci imponiamo ci risulta alquanto teso. Il corpo è ancora in fibrilazione. Quando si acquieta ogni agitazione, nella solitudine silenziosa non più disturbata dalle proprie agitazioni, riverberano le voci dell’universo...

sabato 13 novembre il momento dello Zazen prima dello Zazen La vita è un voto gratuito, è un palpito del cuore. Il numero di anni non aggiunge nulla, perché tutti gli anni sono dentro il palpito autentico dell’esistenza o, come dice la tradizione cristiana, dentro la creazione divina. Il bodhisattva vede con i suoi occhi la soglia...

giovedì 12 novembre il momento dello Zazen prima dello Zazen La vita è impegno. Mentre la comunità monastica pratica lo Zazen dell’alba, il monaco cuoco con tutto il vigore prepara il cibo mattutino per i confratelli che meditano. Il silenzio dei meditanti e il sudore del cuoco: una sola pratica comunitaria. Pensaci: se fossi...

mercoledì 11 novembre il momento dello Zazen prima dello Zazen La vita è un gioco. I grandi del mondo profanano il gioco col profitto e si riducono a giocare solo in borsa. Quando esultano per il successo, altrove altri piangono. Ma i bambini e gli eremiti, i grandi ritornati bambini, continuano a giocare alla palla: la palla balza qui,...

martedì 10 novembre il momento dello Zazen prima dello Zazen Ryōkan, monaco dello Zen Sōtō, trascorse l’ultima parte della sua vita in un piccolo eremo su un colle boscoso della provincia di Niigata. Amava narrare il suo cammino religioso attraverso poesie. Da una di queste, alcuni versetti: Le passioni mondane non sorgono...

Carissimi, in questo momento di perplessità, un invito a riposare un po’. Questo invito vi è affidato attraverso la lettera che trovate in allegato. A fine lettera, anche il link dello youtube del canto “Maria-sama no kokoro” offerto dalla soprano Shinobu. Apritelo: vi darà un po’ di riposo. Nell’allegato n. 2 “Zazen...

Oggi il cielo è terso, tuttavia sulla nostra anima si è esteso uno strato di nebbia. E’ il numero dei contagi, dei decessi e delle terapie intensive che ci annebbia la visione del futuro. E’ l’impoverimento economico che la situazione ha arrecato alle famiglie e alle imprese. Ma è pure, a un livello profondo, il conflitto politico...

Quanto difficili le cose semplici! “Signore, bisogna raccoglierla!”. Stamattina dalla mia finestra ho gridato queste parole a un signore che conduceva a passeggio il suo cane, grossa taglia, di pelo color fulvo. Ma l’uomo non si è chinato a raccogliere. Di risposta un gesto concitato come dire “pensa ai fatti tuoi!”,...

e le capriole sul bagnoschiuma delle onde alte sei metri (i riferimenti sottostanti dal sito La repubblica on line 30/09). 27 settembre, spiaggia davanti l’ex-discoteca Le Cupole, Milazzo: il bullismo di due adolescenti e il sublime sacrificio di un guardiacoste, papà di due bambini. “L’hanno mandato in mare senza il salvagente,...