• La liturgia del netturbino

    Lunedì 29 aprile. Terminato il servizio liturgico del sacramento del perdono in Duomo, mi affretto al tram che mi conduce a casa (Via Palermo 11) per un sobrio pasto e quindi nuovamente alla chiesa di piazza San Babila sempre per il servizio liturgico del sacramento del perdono e dell’eucaristia....

  • La gratuità e la libertà interiore

    Scalando a mani nude Tra la prefazione di Isacco, un giovane dottorando, e la postfazione di Marcello, un giovane docente universitario, la testimonianza di un anziano sacerdote: lo sguardo rivolto a ciò che oggi avviene e, avvenendo, diviene l’oggi di domani. L’anziano sacerdote: il sottoscritto. “Perché...

  • I moncherini congiunti in preghiera

    I moncherini congiunti in preghiera, il volto sorridente di un adolescente Atroci guerre sono in atto, la vita è uccisa e le case sono distrutte. Il cuore è affranto. Forse la pace e la gioia esistono solo come ideali, come sogni e pii desideri, ma sono irrealizzabili. Davanti a quanto accade, il perdere...

  • Il diritto e il cuore

    和み地蔵 – Nagomi-jizō Avrei voluto intitolare questa lettera “Il diritto dell’Io individuale e il cuore di madre natura”, in riferimento alla decisione del parlamento francese a inserire nella costituzione nazionale il diritto della donna all’aborto. Ho scelto un titolo più essenziale...

Progranma Vangelo e Zen 2022-2023

Qui di seguito l'elenco dei programmi di pratica Vangelo e Zen 2022-2023.

 

Nell’attesa imminente del nuovo anno, ai compagni di viaggio di cui la mia povera memoria ricorda il nome e ai molti ai cui silenziosamente ci ha ha legati l’intreccio della vita, e ovviamente a me stesso, nella preghiera auguro per il nuovo anno il preziosissimo dono-virtù della mitezza. L’invisibile germe covid 19 ha infranto...

(salmo 119,96) Il più bel regalo di Natale mi viene dai miei 81 anni, grazie a cui sono giunto a sentire mia, con profonda convinzione, l’esperienza del salmista: “Di ogni cosa perfetta ho visto il limite” (salmo 119,96). Il covid 19 ha creato l’ambiente adatto affinché gli anni potessero dire e io potessi ascoltare. Il...

lo avvolse in fasce… lo avvolse con un lenzuolo… L’icona, cara soprattutto alle chiese orientali, che fonde in una sola immagine la mangiatoia e il sepolcro, è realisticamente vera. La nascita e la morte sono i due capitelli dell’arco della vita, inseparabili, l’uno grazie all’altro. Quest’anno l’icona...

presso chiesa di San Bartolomeo Oggi, festa dell’immacolatezza di Maria madre di Gesù, prototipo dell’affetto immacolato  di ogni madre verso i suoi figli in tutto l’ordine dei viventi, vi presento l’ultima pubblicazione che mi ha coinvolto come traduttore e curatore: “I 99 dubbi della mia fede” di Endō Shūsaku....

Avvento, 6 dicembre 2020 riporto il Vangelo dell’ingresso di Gesù in Gerusalemme nella versione di Matteo Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero a Betfage, presso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli, dicendo loro: «Andate nella borgata che è di fronte a voi; troverete un’asina legata, e un puledro con essa;...

La stella del mattino – cammino religioso Vangelo e Zen Milano, Avvento 2020 Barra e Ponticelli sono due quartieri in zona sud-est della città metropolitana di Napoli, dove l’ordine pubblico è stato più volte ferito dalla camorra. Alcune “Suore delle poverelle” di Bergamo da decenni hanno fissato la loro dimora nel rione...

Domenica 29 novembre il momento dello Zazen Il fiore di loto distende i suoi delicatissimi petali al pelo dell’acqua dello stagno. Nella corrente dei ruscelli di montagna non può fiorire. Il suo humus è l’umiltà del fango e la compagnia degli insetti. “Nel simbolismo buddhista, il significato più importante del loto...

Sabato 28 novembre il momento dello Zazen prima dello Zazen Kaneko Misuzu fu una poetessa giapponese che visse solo 27 anni (1903 – 1930). Mamma di una bambina, il marito violento divorziò e le sottrasse la figlia che amava moltissimo. Passò gli ultimi anni della vita a comporre poesie per la sua bambina che non poteva vedere. (cfr....

Venerdì 27 novembre il momento dello Zazen prima dello Zazen Vedo i bambini giocare allegramente, non mi è possibile frenare le lacrime che scendono abbondanti. Giorni di foschia, in questa primavera; passo il tempo giocando a palla coi bambini. da “Poesie di Ryŏkan” (La vita felice) Una parete separa il caseggiato...

Giovedì 26 novembre il momento dello Zazen prima dello Zazen Di notte, nel silenzio della capanna, suono l’arpa che non ha corde.La sua melodia sale al cielo col vento la sua musica si unisce a quella del torrente; risuona nell’intera vallata, mormora nelle foreste e nelle montagne. Se uno non chiude gli orecchi, non può...