La nostra cara amica Rosanna ha varcato la soglia poco prima dell’alba del 3 dicembre 2015, a Carate, in Brianza.
Il 5 dicembre nella chiesa madre di Carate fu celebrata la liturgia eucaristica di commiato. Yasuo ha registrato la breve omelia che ho potuto proferire nella celebrazione, che è possibile riascoltare qui di seguito.
Premetto alcuni cenni su questa donna stupenda per chi non avesse avuto la fortuna di conoscerla personalmente. Nata fra le cime delle Alpi Orobie, si trasferì nella Brianza. Una decina d’anni dopo il matrimonio, le morì lo sposo. In seguito le morì il secondogenito, Roberto, travolto da un tir. Soleva ripetere che l’anima vigorosa di suo figlio, un giovane atletico e intraprendente, era confluita dentro il suo corpo, dandole la forza per affrontare la durezza della vita e delle scalate in montagna.
Da circa 20 anni frequentava i momenti di ritiro improntati di spiritualità nel dialogo Vangelo e Zen che si tenevano a Monza presso il Centro Muhen, a Galgagnano presso La stella del mattino, e infine a Desio nella casa Vangelo e Zen.
Profondamente radicata nel Vangelo che viveva senza alcun fronzolo, nei suoi viaggi conobbe l’affabilità della gente buddista che abita le valli dell’Himalaia. Nei ritiri di zazen ed eucaristia si sentiva se stessa, con molta semplicità.
p. Luciano.
